NL 092 - Progetto biblioteca

[MarcoG]

Ottimo consiglio per passare i miei dopocena!
Verrò a catalogare le riviste speleo ed ordinarle in qualche scaffale, in modo che il gruppo abbia un ottimo riferimento bibliografico per crescere culturalmente e programmare le future gite / chiaccherate nei giovedì sbadigliosi.
Così imparo a metter bocca in cose che non mi riguardano.
Saluti,
marco

[andrea67]

Scusami, non devi farlo te e neanche Luca, lo deve fare qualcuno del gruppo.

[Laura]

stato dell'arte dalle email della comm. editoriale:

durante la riunione dell'altra sera Michele Sivelli ha mostrato le sezioni di collocazione proposte (ndr non sono definitive!) (file di word allegato, nello zip)

TUTTI i Gruppi che parteciperanno dovranno adeguarsi ovvero, ognuno nei propri scaffali dovrà prevedere quegli spazi dedicati per i volumi inerenti quelle materie.

Nel file jpg (nello zip) allegato un esempio di come viene visualizzato l’Opac, il programma a cui verrà abilitato colui/coloro che si occuperanno dell'inserimento:

- in “collocazione” il programma ha calcolato automaticamente il valore SP_TOS 1 poi però – manualmente – occorre aggiungere la sigla del gruppo che ha quel titolo (es. GSF, USC, ecc..). Poi, in “Ubicazione” è aggiunta la località; anche questa va selezionata manualmente da una pick list nel menu “gestione” nel programma, questa operazione deve essere eseguita da tutti coloro che faranno la spunta e/o catalogazione.
Oppure
- in “collocazione” si lasciano solo i codici che dà in automatico il programma (SP_TOS 1, ecc..); non si aggiunge manualmente la sigla del gruppo ma, per individuare il possesso, si spunta in “ubicazione” la località (Firenze, Calenzano, ecc..) oppure si sostituisce questa con la sigla del gruppo (GSF, USC, ecc..), oppure ancora l’insieme dei due (es.: Firenze GSF, Calenzano USC, ecc..). decidete voi.

L'altro file word, trovato senza ulteriori spiegazioni, è una lunga lista di link utili in relazione a grotte e biblioteche e biblioteche di grotte..

Thomas e la comm. edit. prepareranno una spiegazione semplice da inviare ai gruppi per vedere se qualcun'altro si aggiunge alla lista dei probabili partecipanti.

Ricordo l'impegno a radunare tutto il materiale della sezione entro la fine del corso speleo.
Secondo me, dato che in ogni caso le nostre riviste le dovremo catalogare, tanto vale catalogarle come vogliono loro, così eviteremo di rimetterci mano nel futuro..
per chi faccia la catalogazione, al contrario di babbo sono favorevole all'acquisto di volontari anche di sezione e non solo di gruppo (babbo magari a voce mi spieghi meglio le tue motivazioni che probabilmente non avrò capito ), dirò di più, regalerò la tessera speleo 2012 al socio solo CAI che si prenderà la bega di seguire la catalogazione
ps. non sono previsti aumenti, vero????

[andrea67]

Anna Maria dice di guardare a Ikea, ci sta di spendere meno e di trovare lo stesso qualcosa che fa al caso nostro.

[Laura]

Rispondo alle perplessità di Davide, ma direi che vale per tutti.

La situazione in cui vi trovate nel GSAV non è sicuramente unica nel
panorama toscano e rientra nella varietà di casi di cui sarà
necessario discutere prima di passare all'azione.

Rammento che la Speleoteca presenta al suo interno ancora delle
disparità in fatto di accuratezza (come ha ricordato Sivelli, viene in
parte da una serie di "trascrizioni" da un programma all'altro) e
ovviamente non possiede tutte le pubblicazioni esistenti.
Sul sito, come notammo all'inizio, sono presenti autori elencati con
cognome maiuscolo e nome minuscolo, oppure nome puntato, o vi sono
abbreviazioni improprie e quant'altro; difetti che prima o poi
verranno corretti.
Intanto la fst mira da un lato ad aggiungere titoli non ancora
presenti (sperando di averne in quantità sufficiente) e dall'altro
fare tale lavoro in maniera impeccabile, secondo gli standard
internazionali che Speleoteca di prefigge di rispettare
Per questi motivi bisogna, sia per chi non ha un database sia per chi
ne ha uno troppo approssimativo, crearlo o ricrearlo da zero, stavolta
in maniera professionale, parallelamente alla spunta sul sito di
speleoteca.
In tal modo ci si ritrovano già ordinatamente catalogati pure quei
titoli che speleoteca non possiede e per i quali verrebbe acquistato
il famoso software.

Poi, se fossimo sicuri di non averne o se non ci interessasse
inserirli, allora potremmo obliare il proposito di avere biblioteche
di gruppo ordinate in un catalogo informatico e fare solo la fase di
spunta, ma in tal caso la Toscana aggiungerebbe al progetto ben meno
di quanto può e non risolverebbe lo stato di indefinitezza in cui
stanno molte delle sue biblioteche.

Per adesso facciamo l'appello di gruppi e singoli individui
interessati, poi ci sentiremo (e sentiremo pure Michele) e cominceremo
prendere decisioni e agire.

ciao,
thomas

Ciao,
scusate il ritardo, ma son troppe quelle da fare.
In allegato il verbale corretto da un po' di errori d'italiano. Ma perchè Thomas tieni impostato il programma sulla lingua tedesca? Così il correttore non funziona.... Se nessuno ha altre correzioni da fare, direi di inserirlo nell'archivio e inviarlo ai gruppi. Elena ci pensi tu?

Io penso che il primo passo da fare sia di spiegare in modo semplice e lineare il tutto ai gruppi toscani. Ma non partendo dall'obbiettivo finale, che è quello di aggiungere titoli al progetto speleoteca, come hai fatto sul verbale ma dai primi passi che devono fare i gruppi per partecipare al progetto Speleoteca - Biblioteca FST.
Bisogna partire tutti insieme, magari ci sono altre biblioteche che potrebbero aggiungersi. Pisa per esempio.

Ciao
Bruno

[Laura]

Questa Newsletter è un aggiornamento, riguardo al progetto Speleoteca, della riunione della Commissione Editoriale svoltasi ad Ottobre 2011.
La partecipazione della FST al progetto partirà per il 2012 solo con la spunta dei titoli posseduti dalle biblioteche dei gruppi grotte toscani soci SSI (la partecipazione alla sola operazione di spunta è prevista solo per i soci SSI).
Per fare questa operazione è necessario:
• Avere la possibilità di un buon collegamento internet alla sede del gruppo o dove si trova la biblioteca (tramite ADSL o chiavetta con buon segnale)
• Avere una, due, o tre persone interessate a occuparsi della spunta
Per le operazioni di spunta verrà creato un apposito vademecum da parte di Michele Sivelli.
Contestualmente è necessario verificare quanti e quali volumi posseduti dai gruppi manchino nel catalogo del CIDS e capire se vale la pena acquistare la licenza d’uso del software per partecipare al progetto anche con l’inserimento di nuovi titoli. Questa operazione può essere fatta anche da gruppi non soci SSI.
Thomas Pasquini ha abbandonato l’incarico di responsabile del progetto per la Toscana. Al momento lo sostituisco io, con l’aiuto di Eleonora Bettini però, almeno per quanto mi riguarda, si tratta di una sostituzione momentanea. C’è bisogno di trovare qualcuno motivato e interessato ad imparare il mestiere e portare avanti il progetto negli anni. Nel caso non si trovi nessuno vediamo almeno di fare la spunta dei titoli nel 2012.
Alla riunione di Ottobre hanno partecipato i seguenti gruppi:
GSF Firenze, USC Calenzano, GSAL Livorno, GSAA Massa, GSL Lucca, GSAV Versilia
Vorrei sapere se questi gruppi sono ancora interessati al progetto, chi dovrebbe occuparsene fisicamente e qualche notizia anche da parte degli altri gruppi.
Se volete leggere qualcosa sul progetto seguite questo link: http://www.oldssi.speleo.it/it/download/speleoteca.pdf
Oppure, se riuscite ad aprirlo, questo sul nuovo sito SSI: http://www.ssi.speleo.it/it/download/speleoteca.pdf
Ricevute vostre notizie passerei alla parte operativa, magari facendo una prova di spunta nell’area Firenze-Prato-Pistoia.
Attendo vostre notizie.
Siria