Forum - Cai - ValdarnoInferiore

Caro Marcello, il tuo rimprovero me lo sono preso a cuore e quindi eccomi qui, perchè a me certe emozioni piace scriverle "a caldo".
Che oggi avrei voluto rinfrescarmi in torrente ormai lo sapevate tutti, visto che a tutti ho rotto le scatole.
Alla fine siamo partiti in tre. La destinazione è stata decisa questa mattina ad Altopascio davanti alla nostra colazione.
Nessuno di noi aveva mai fatto il torrente Ania, nessuno sapeva com'era e quanto durava esattamente.
A dire il vero abbiamo penato un po' anche per trovare il sentiero giusto per avvicinarci al torrente.
Abbiamo vagato inutilmente mezz'ora fra vigne e boscaglia prima di trovare la via giusta.
Altra mezz'ora di avvicinamento.
Il sentiero non è stato dei migliori, pruni ed ortiche non sono mancati.
Ma nessuno di noi poteva neppure immaginare quale meravigliosa sorpresa ci attendeva.
Abbiamo sempre detto che Prodo rimane Prodo, ma ragazzi miei, io oggi ho detto "l'Ania dà un bello schiaffo a Prodo".
Il sole è stato fondamentale per i colori ed i giochi di luce, ma l'ambiente è stupendo !
Una portata d'acqua di tutto rispetto, così pura e turchese da far invidia ad altre forre...a quelle che ho visto io sicuramente.
Ad un certo punto credevo di essere arrivata a "laguna blu". Ho sentito i brividi correre lungo tutto il mio corpo...e non era il freddo.
Ci fosse un modo per graffiarsi meno prima di arrivare al torrente, sarebbe perfetto, ma sapete che vi dico ?
E' praticamente dietro casa, è piuttosto veloce (durata tre ore circa), l'ambiente è superlativo...pazienza qualche frustata nelle gambe !
Da fare, da fare, da fare !!!

P.S. L'ortica però brucia ancora un po'...ma tranquilli, l'ho beccata solo io !

Premetto che dovevate essere in quattro ma siccome sono altamente fuso in questo periodo (ho voluto fare troppe cose in questa settimana: 2 corse podistiche dopo cena e una di mtb) causa disguidi non ho pututo aggregarmi...
Ora grazie alle tue emozioni a caldo, cara Elisabetta, sono quì a mangiarmi le mani a freddo, a maledirmi ma sopratutto ad invidiarvi!
Quando vuoi riandare a fare l'Ania portami con te (ma avvisami per raccomandata con ricevuta di ritorno) ed io porterò il decespugliatore, così l'ortica non sarà più un problema ed il gps per tracciare l'ingresso al torrente in modo da non perdere mezzore inutilmente!
Oibò!

sicuro che ti basti la raccomandata con ricevuta di ritorno ?
lo voglio rifare sicuramente...xche' m'è mancato il salto nella laguna blu.....
quando vedrai le foto forse ti mangerai anche le braccia !
A bientot !

Forse Elisabetta ha esagerato un po', indubbiamente l'Ania è il più bello dei torrenti "dietro casa", si può fare in mezza giornata e la prima volta suscita sempre le emozioni sopra descritte. Il tratto prettamente torrentistico scavato nel calcate è una forra vera, peccato però che sia così corto.
Tranquilli ragazzi ci si ritorna presto perchè tra un po' la portata diminisce parecchio.
E' una promessa, magari per motivi di orario miei del sabato si parte prima e magari alle due siamo a casa.
Che dite?

Può anche darsi che io abbia esagerato, è per questo che l'importante è avere sempre la curiosità di fare questo tipo di esperienze personalmente, proprio perchè ognuno di noi le vive a proprio modo.
Tu parli di andare presto...bè potrei dirti che noi invece siamo entrati tardi con il sole che ad un certo punto entrava a picco in forra, creando giochi di luce eccezionali, favoriti anche dalla limpidezza e dalla giusta portata dell'acqua.
Dopo l'ultima esprienza di Prodo, credo che molto dipenda anche dall'azzeccare il momento propizio.
Ad ogni modo, esagerazioni o no, credo che valga la pena di farlo...e di rifarlo (parlo per me)

P.S. Conto su Silvano e sul suo decespugliatore !